Il Comitato Glaciologico Italiano (CGI) è tra i promotori e più attivi sostenitori del “Manifesto Europeo per una Governance dei ghiacciai e delle risorse connesse” – in collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano), CIPRA Italia (Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi – Italia), EUMA (European Mountaineering Association), Legambiente.
Il manifesto è stato presentato all’Università di Milano il 20 Marzo 2025 alla vigilia della Giornata internazionale dei ghiacciai. al momento è attivo un network di 60 firmatari tra organizzazioni non governative, enti di ricerca, aree protette e altre organizzazioni di diversi paesi. L’importanza dell’iniziativa dal punto di vista scientifico, sociale e culturale, è comprovata anche dalla sua pubblicazione nel sito delle Nazioni Unite dedicato all’Anno Internazionale dei Ghiacciai (IYGP-2025): https://www.un-glaciers.org/en/partners-content/european-manifesto-governance-glaciers-and-connected-resources
Il Manifesto si pone come obiettivo generale l’implementazione di azioni comuni per garantire un futuro sostenibile per i ghiacciai e per le comunità che da essi dipendono, il tutto attraverso un’azione partecipata e condivisa tra le aree transfrontaliere che condividono le stesse condizioni geomorfologiche ed unità ecologiche funzionali.
Il manifesto prevede di intraprendere azioni comuni in campo scientifica, ambientale e socio-economico:
• Sostenere il valore e la protezione dei ghiacciai, del permafrost e degli habitat emergenti nelle aree proglaciali.
• Collaborare con università, centri di ricerca e scuole per sensibilizzare e accrescere la consapevolezza di cittadini e istituzioni, sviluppando percorsi formativi finalizzati a creare nuove professionalità nel campo della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti climatici.
• Istituire spazi di confronto che coinvolgano amministratori regionali e locali, gruppi di ricerca, associazioni e imprese, al fine di promuovere il dialogo e la collaborazione.
• Promuovere e mettere in rete le esperienze provenienti da diverse realtà geografiche, politiche e climatiche, al fine di rafforzare la cooperazione.