[:it]Il Comitato Glaciologico Italiano, per valorizzare gli studi e le ricerche d’interesse glaciologico, bandisce un premio da assegnare ad una tesi di laurea specialistica/magistrale discussa negli indicati anni accademici precedenti alla scadenza del bando.
Il bando per l’edizione 2023 del premio è scaricabile QUI
Premi assegnati
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Premio tesi di laurea 2022-2023 assegnato ex aequo a:
Deborah Fiorini per la tesi:
High resolution hyperspectral and discrete analysis of Adamello Glacier ice-core sections
Juriy Musiari per la tesi:
Monitoraggio satellitare ottico e radar del Campo di ghiaccio Patagonico Sud
Edoardo Sconiamiglio per la tesi:
La carta geologica come strumento di interpretazione dell’evoluzione di bacini idrografici montani: il caso di studio del settore orientale dell’Alpe Veglia (Alpi Lepontine)
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Premio tesi di laurea 2020-2021 assegnato ex aequo a:
Paolo Colosio per la tesi:
Enhanced resolution mapping of melting over the Greenland and Antarctica ice sheets (1979 – 2016) using passive microwave brightness temperatures
Andrea Securo per la tesi:
Multi year evolution of ice in caves through SFM-MVS and GPR techniques
Federico Tognetto per la tesi:
Analisi geomorfologica e valutazione di forme, processi e risorse per la gestione sostenibile di un territorio alpino d’alta quota: l’area Indren-Cimalegna nel comprensorio del Monterosa Ski
Marta Zappetti per la tesi:
Analisi spazio – temporale della distribuzione delle aree di ghiaccio blu nel continente antartico
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Premio tesi di laurea 2019 assegnato a Leonardo Stucchi per la tesi:
La Diga del Ghiacciaio: cambiamenti climatici e produzione all’impianto del Sabbione
con la seguente motivazione:
….(omissis)… La tesi ha come oggetto di studio il bacino della diga del Sabbione, in alta Val Formazza (VB), in cui vengono riversate le acque provenienti dalla fusione dei ghiacciai del Sabbione (o Hohsand) Meridionale e Settentrionale. Le acque del lago vengono convogliate da una condotta forzata e utilizzate per la produzione di energia elettrica dalla centrale “Piero Ferrerio”. La tesi ha utilizzato un modello idrologico del bacino per il periodo 2000-2017, simulando l’evoluzione del ghiacciaio. Queste simulazioni sono stati confrontati con le immagini del ghiacciaio prese da satellite e ortofoto. Il dato ottenuto di portata d’acqua afferente alla diga, è stato validato attraverso il calcolo della produzione di energia elettrica dell’impianto, tramite un apposito modello di ottimizzazione, che è stata confrontata con il dato di producibilità fornito da ENEL. Nel corso della tesi è stato implementato un modello di simulazione su scenari futuri (2018-2100), utilizzando 3 diversi modelli meteorologici GCM in 3 diverse ipotesi di aumento del forzante radiativo (RCP 2.6, 4.5 e 8.5 W/m2), per un totale di 9 scenari. Le metodologie e i modelli utilizzati sono ben descritti e corredati delle necessarie premesse teoriche. I risultati ottenuti sono discussi in modo esaustivo, e trattati con spirito critico, nell’ottica di applicazioni future” (…)Sulla base della tesi è stato anche pubblicato sulla rivista “Water” il paper: “Stucchi L., Bombelli G.M., Bianchi A. & Bocchiola D. Hydropower from the Alpine Cryosphere in the Era of Climate Change. The Case of the Sabbione Storage Plant in Italy”
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Premio tesi di laurea 2018 assegnato ex aequo a:
Camilla Cappelletti per la tesi:
Indagine geomorfologica di dettaglio ed inquadramento pedologico dell’altopiano periglaciale dello Stolemberg (Monte Rosa) per la ricostruzione della sua evoluzione ambientale
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “La tesi ha come oggetto l’analisi di forme e processi di ambiente glaciale, periglaciale e gravitativo in un’area di alta montagna in Val d’Aosta. Per la tesi è stato adottato un approccio multidisciplinare attraverso rilevamento geomorfologico a grande scala, fotogrammetria da SAPR e analisi pedologica attraverso descrizione di profili e campionamenti. Gli esiti della ricerca sono sintetizzati in una carta geomorfologica di dettaglio e relative note illustrative.
Le metodologie utilizzate sul terreno e il processing dei dati sono ben descritti e corredati delle necessarie premesse teoriche. I risultati sono più che adeguatamente illustrati attraverso un apparato iconografico particolarmente esteso. I risultati del lavoro solo illustrati criticamente e ben sintetizzati.” (…)Elena Di Stefano per la tesi:
Valutazione della radioattività antropogenica della carota di ghiaccio del
ghiacciaio dell’Adamello
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “La tesi, redatta in lingua inglese, analizza la radioattività antropogenica attraverso lo studio di una carota di ghiaccio prelevata dal ghiacciaio dell’Adamello nell’ambito del progetto POLLiCe. Il tema trattato, di grande attualità, vede in particolare l’individuazione di 137Cs, efficace tracciante dell’influenza antropica in quanto direttamente connesso ai test e agli incidenti nucleari, e di 3H, impiegato per studiare gli effetti di fusione nei ghiacciai. La metodologia adottata, che si è avvalsa della spettroscopia gamma, per l’identificazione del 137Cs e della scintillazione liquida, per le analisi di attività beta totale e per l’identificazione del trizio, è descritta con rigore ed in modo esaustivo. I risultati ottenuti e le conclusioni sono ben esplicitati e discussi con spirito critico anche nell’ottica di applicazioni future.” (…) -
Premio tesi di laurea 2016 assegnato ex aequo a:
Federico Scoto per la tesi:
Retreating and thinning rate Of Sólheimajökull Glacier (South Iceland) during the period 2007-2014: analysis of short-temporal scale phenomena affecting glacier dynamics
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “La tesi, redatta in lingua inglese, affronta il tema del monitoraggio dei ghiacciai attraverso tecniche di indagine indiretta. Il tema trattato, molto dibattuto nell’ambito degli studi sulla criosfera, è di attualità e originale e vede l’applicazione di tecniche di fotogrammetria applicate a immagini oblique ottenute da stazioni fotografiche in grado di eseguire in automatico fotografie in time-lapse ad intervalli temporali noti. Il metodo utilizzato, sperimentato nel lavoro di tesi sul Ghiacciaio Sólheimajökull (Islanda), consente analisi quantitative delle variazioni frontali e di spessore delle fronti glaciali. La metodologia e i risultati ottenuti sono discussi con rigore e trattati con spirito critico, fornendo spunti anche nell’ottica di applicazioni future per il monitoraggio dei ghiacciai.” (…)Eros Svanera per la tesi:
Thermofluidodynamic modeling of the evolution of the Adamello Glacier in a changing climate
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “La tesi, redatta in lingua inglese, presenta la modellizzazione a breve e lungo termine del ghiacciaio Mandrone (gruppo dell’Adamello) in funzione di diversi scenari di cambiamento climatico IPCC. L’approccio applicato vede due simulazioni principali, di breve e lungo termine. La simulazione di breve termine ha avuto come scopo la verifica del rispetto del bilancio di massa in ingresso da parte del modello; la simulazione di lungo termine prende in considerazione i bilanci di massa al 2050 e al 2100 pubblicati da autori precedenti (Grossi, Caronna, & Ranzi, 2013) per simulare l’evoluzione del ghiacciaio nel prossimo secolo. Il lavoro svolto da Svanera è ampio e corposo e ha richiesto uno sforzo di sintesi tra diverse discipline come la glaciologia, la fisica, le applicazioni SIT, andando sicuramente oltre l’impegno normalmente richiesto per una tesi di laurea. I risultati ottenuti sono interessanti e discussi criticamente e l’intero lavoro contribuisce ad incrementare le attuali conoscenze sulla dinamica ed evoluzione dei ghiacciai di uno dei più importanti gruppi glacializzati delle Alpi Italiane. L’approccio, con le opportune modifiche, migliorie e implementazioni può venire impiegato per future applicazioni su altri ghiacciai campione delle Alpi.” (…) -
Premio tesi di laurea 2015 assegnato a Giulia Arianna Premoli per la tesi:
Modellazione monodimensionale dello snow-gliding: il caso di Mont de la Saxe (AO)
con la seguente motivazione:
….(omissis)… La tesi sviluppa un modello numerico del meccanismo di snow-gliding applicato ad un versante del Mont de la Saxe (Val Ferret, Aosta). Viene sviluppata in modo esteso la parte teorica del movimento lento del manto nevoso, anche analizzando modo specifico le varie componenti termiche e meccaniche della neve. Sono poi state descritte le componenti dinamiche del movimento, sulle quali è stato costruito il modello numerico da cui è stato derivata la ricostruzione per il 2010 e 2011, con il confronto con misure di campo. Il lavoro mostra spunti davvero molto innovativi ed i risultati ottenuti sono discussi in modo esaustivo, e trattati con spirito critico, nell’ottica di applicazioni future.” (…) -
Premio tesi di laurea 2014 assegnato ex aequo a:
Riccardo Cerrato per la tesi:
Elaborazione di curve dendrocronologiche (Larix decidua Mill.) e analisi dendroclimatiche dalla fine della Piccola Età Glaciale ad oggi sul versante settentrionale del Massiccio della Presanella (Alpi Retiche)
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “L’obiettivo della tesi è la costruzione di nuove curve dendrocronologiche del settore settentrionale del Massiccio della Presanella (Alpi Retiche). I criteri di campionamento e il metodo di analisi adottati hanno consentito la costruzione di nuove curve dendrocronologiche di notevole interesse per l’area studiata e, degno di nota per la ricaduta nella ricostruzione delle variazioni climatiche dell’ultimo millennio, l’individuazione del segnale dendroclimatico delle ultime pulsazioni relative alla Piccola Età Glaciale.
Le metodologie utilizzate sul terreno, le misure di laboratorio e il processing dei dati sono ben descritti e corredati di numerosi grafici esemplificativi. I risultati ottenuti, discussi criticamente, sono ben sintetizzati e distinti. Le conclusioni sono ben esplicitate e affrontate con spirito critico.” (…)Alessandro Silvano per la tesi:
Icebergs in a large Greenland glacial fjord
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “La tesi, redatta in lingua inglese, analizza le forzanti che influenzano il movimento e la fusione degli iceberg in un fiordo della Groenlandia. Il tema è molto attuale in quanto il flusso legato alla fusione degli iceberg costituisce potenzialmente un fattore condizionante la circolazione termoalina e di acqua profonda. Il metodo utilizzato per il raggiungimento dell’obiettivo vede l’impiego di una tecnologia già esistente per l’osservazione di iceberg basata sull’impiego di PIES (Pressure Inverted Echo Sounders). Il lavoro mette a punto una metodologia per lo studio dinamico e termodinamico degli iceberg, fornendo potenziali nuovi spunti per la costruzione di modelli di scenari climatici futuri. Le metodologie e i risultati ottenuti sono discussi in modo esaustivo, e trattati con spirito critico, nell’ottica di applicazioni future.” (…) -
Premio tesi di laurea 2013 assegnato a Laura Camilla Vezzola per la tesi:
Indicatori di variazioni climatico-ambientali mediante indagini dendrocronologiche, isotopi stabili e VOCs al Ghiacciaio del Miage (Valle d’Aosta)
con la seguente motivazione:
….(omissis)… L’argomento affrontato è originale e innovativo. Le condizioni ambientali influenzano sia l’accrescimento degli alberi, sia li rapporti tra gli isotopi stabili negli anelli di crescita, sia le emissioni di VOCs (Composti Organici Volatili), permettendo potenzialmente di effettuare delle ricostruzioni del contesto paleoclimatico su basi dendrocronologiche. Viene chiaramente dimostrato come gli anelli di accrescimento delle piante, già riconosciuti come uno strumento di estrema utilità per lo studio delle dinamiche climatico-ambientali, siano utilizzabili per l’analisi dei fattori di stress che influenzano l’accrescimento arboreo in contesti glaciologici. Apprezzabili il rigore scientifico, la scorrevolezza e l’efficacia del testo.” -
Premio tesi di laurea 2012 assegnato a Federico Vantadori per la tesi:
Delimitazione dei ghiacciai delle Alpi Centro-Orientali mediante immagini del satellite ASTER
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “L’argomento affrontato è originale e di grande attualità scientifica, poiché il monitoraggio da satellite dei ghiacciai, e la loro dettagliata delimitazione, rappresenta uno dei punti focali degli studi glaciologici in aree montane, con particolare riguardo a quelli appartenenti al Gruppo Montuoso dell’Ortles-Cevedale. Molto apprezzabili la scioltezza e il rigore scientifico del manoscritto in inglese, lo sviluppo analitico dei casi considerati e l’analisi critica dei risultati ottenuti, tra i quali vi è non soltanto la conferma dell’individuazione di procedure di misura ed analisi, ma anche la metodologia di identificazione dei ghiacciai con la possibilità di definire, nel tempo, la dinamica degli stessi”. -
Premio tesi di laurea 2011 assegnato ex aequo a:
Giulia Castellani per la tesi:
A thermomechanical model of the Antarctic ice shelf
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “Nel lavoro di tesi viene sviluppato un modello numerico, con un codice di calcolo sviluppato in linguaggio FORTRAN, per studiare il comportamento delle piattaforme antartiche e l’evoluzione della linea di ancoraggio. Il lavoro è ben articolato ed equilibrato nelle sue parti; i modelli evolutivi proposti sono utilizzati in modo convincente; grande cura è stata dedicata alla stesura e all’esposizione dei metodi e dei risultati. Gli elaborati prodotti sono di estremo interesse e la candidata mostra di aver approfondito gli aspetti generali connessi alla sua ricerca, avendo maturato nel contempo una considerevole competenza metodologica.” (…)Sara Gambelli per la tesi:
Contributo al calcolo del bilancio energetico superficiale distribuito alla superficie del Ghiacciaio dei Forni, Valtellina (Gruppo Ortles-Cevedale)
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “Tesi interessante, svolta con diligenza e illustrata con chiarezza, certamente valida soprattutto dal punto di vista sperimentale. La tesi espone con rigore scientifico la metodologia della raccolta dati e il loro trattamento. L’ampia messe di dati ottenuti fornisce utili informazioni per la messa a punto del bilancio energetico del Ghiacciaio dei Forni, tenendo conto di fattori geomorfologici e meteorologici. La tesi fornisce un contributo originale alla modellazione quantitativa dello scambio energetico tra ghiacciaio e atmosfera.” (…) -
Premio tesi di laurea 2010 assegnato a Paolo Caronna per la tesi:
Impatto del cambiamento climatico a scala regionale sul bilancio di massa ed energetico del Ghiacciaio dell’Adamello
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “La tesi, utilizzando in modo convincente modelli climatici che applica a scala
regionale, espone con efficacia le conseguenze delle variazioni climatiche, facendo riferimento
all’ambiente glaciale dell’Adamello. Interessante l’approccio che integra considerazioni a carattere
globale con la realtà di un peculiare territorio circoscritto. Molto apprezzabile e d’estrema attualità,
anche per i risvolti socio-economici e pianificatori, l’intento di delineare scenari evolutivi di un
importante distretto glaciale alpino, proiettandoli nel medio e nel lungo termine.” (…) - Premio tesi di laurea 2009 assegnato a Daniele Fava per la tesi:
Studio della stabilità di pareti rocciose in alta quota, in relazione al problema della degradazione del permafrost: il caso della Capanna Carrel (Cervino, Cresta SW)
con la seguente motivazione:
….(omissis)… “La considerevole mole di informazioni e dati presentati è di estrema attualità, affronta una tematica di punta nell’ambito delle crioscienze e aggiunge informazioni originali per la conoscenza della dinamica del permafrost nei massicci rocciosi.” (…)
[:en]The Italian Glaciological Committee, to promote studies and research of glaciological interest, announces a Distinguished Dissertation Award for theses of Master degree course of studies (discussed in the indicated previous years to the deadline).
Download the 2023 EDITION Dissertation Award announcement HERE
Awards
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Award 2022-2023 assigned ex aequo to:
Deborah Fiorini per la tesi:
High resolution hyperspectral and discrete analysis of Adamello Glacier ice-core sections
Juriy Musiari per la tesi:
Optical and radar satellite monitoring of the Southern Patagonia Icefield
Edoardo Sconiamiglio per la tesi:
Geomorphological mapping as tool for interpreting alpine idrographic basin evolution: the case study of the eastern sector of the Alpe Veglia (Lepontine Alps)
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Award 2020-2021 assigned ex aequo to:
Paolo Colosio for the dissertation:
Enhanced resolution mapping of melting over the Greenland and Antarctica ice sheets (1979 – 2016) using passive microwave brightness temperatures
Andrea Securo for the dissertation:
Multi year evolution of ice in caves through SFM-MVS and GPR techniques
Federico Tognetto for the dissertation:
Geomorphological analysis and assessment of landforms, processes and resources for a sustainable management of a high-altitude alpine area: the Indren-Cimalegna sector in the Monterosa Ski resort
Marta Zappetti for the dissertation:
Spatial and temporal analysis of the distribution of blue ice areas in the antarctic continent
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Award 2019 to Leonardo Stucchi for the dissertation:
Glacier Dam: Climate change and power production at Sabbione plant
A paper was also published on “Water” 2019, 11(8): “Stucchi L., Bombelli G.M., Bianchi A. & Bocchiola D. Hydropower from the Alpine Cryosphere in the Era of Climate Change. The Case of the Sabbione Storage Plant in Italy” -
Award 2018 assigned ex aequo to:
Camilla Cappelletti for the dissertation:
Accurate geomorphological mapping and pedological survey of the
Stolemberg periglacial highplain (Monte Rosa) for the reconstruction
of its environmental evolution
Elena Di Stefano for the dissertation:
Anthropogenic radioactivity assessment of the Adamello Glacier ice core -
Award 2016 assigned ex aequo to:
Federico Scoto for the dissertation:
Retreating and thinning rate Of Sólheimajökull Glacier (South Iceland) during the period 2007-2014: analysis of short-temporal scale phenomena affecting glacier dynamicsEros Svanera for the dissertation:
Thermofluidodynamic modeling of the evolution of the Adamello Glacier in a changing climate -
Award 2015 to Giulia Arianna Premoli for the dissertation:
A 1D model of snow-gliding: the case study of Mont de la Saxe (NW Italian Alps)
with the following reason:
…(omissis)… “The dissertation develops a numeric model of the snow gliding process applied on a slope of the mountain site of “Mont de la Saxe” (Val Ferret – Courmayeur, Aosta Valley, Italy).
The theoretical basis of the snow cover slow movement are extensively treated with a deep analysis of the various thermic and mechanical variables of the snow as well as the dynamic aspects of its motion.
The results predicted by the numeric model, compared to the field measurements collected from 2011 and 2012 surveys are exhaustively discussed with critical sense and make this work an interesting starting point for further future developments.” (…) -
Award 2014 assigned ex aequo to:
Riccardo Cerrato for the dissertation:
Elaboration of dendrochronological curves (Larix Decidua Mill.) and dendroclimatical analysis from the Little Ice Age to the present on the northern slope of the Presanella Group (Rhaetian Alps)
with the following reason:
….(omissis)… “The aim of the thesis is the construction of new dendrochronological curves of the northern sector of the Presanella Group (Rhaetian Alps). Sampling criteria and method of analysis adopted have allowed the construction of new dendrochronological curves of great interest for the study area. Noteworthy is the detection of dendroclimatic signal of the last pulses relative to the Little Ice Age as contribute for reconstructing the climatic changes occurred during the last millennium. The methodologies applied in field survey and sampling, as well as laboratory measurements and processing of data are well described and explained with numerous graphics. The results obtained, critically discussed, are well summarized and distinct. The conclusions are well explained and critically faced.” (…)Alessandro Silvano for the dissertation:
Icebergs in a large Greenland glacial fjord
with the following reason:
….(omissis)… “The thesis, written in English, analyses the forcings that influence motion and melting of icebergs in a Greenland fjord. The theme is topical as the flow associated with the melting of icebergs is potentially a conditioning factor for the thermohaline circulation and deep-water formation. The method used to achieve the objective is the exploitation of a new methodology for applying an existing technology for observing icebergs and it is based on the use of PIES (Pressure Inverted Echo Sounders). This work develops a new methodology, based on field data, for dynamical and thermodynamical study of icebergs. Furthermore, it provides potential new ideas for the construction of models of future climate scenarios. Methods and results are clearly discussed and critically faced, also in view of future applications.” (…) -
Award 2013 to Laura Camilla Vezzola for the dissertation:
Detecting indicators of climatic and environmental changes using dendroglaciological analysis, stable isotopes and VOCs at the Miage Glacier (Aosta Valley, Italy)
with the following reason:
…(omissis)… “The topic addressed is original and innovative. The environmental conditions affect both the grow-rate of the trees, the stable isotopes content of the annual growth rings, and the emission of VOCs (Volatile Organic Compounds), potentially allowing to perform paleoenvironmental reconstructions on the basis of dendrochronological investigation. It is clearly shown that the tree-ring analysis, already recognized as an extremely useful tool for the study of the dynamics of climate and environmental changes, are used for analysing the stress factors that influence the arboreal growth at the interface with the glacial environment.
Well appreciable the rigorous scientific approach, the smoothness and effectiveness of the text.” -
Award 2012 to Federico Vantadori for the dissertation:
Mapping of the glaciers in the Central and Eastern Alps with ASTER satellite images
with the following reason:
….(omissis)… “The subject of the Thesis is original and of great scientific interest, as the remote-sensing survey of the glaciers and the detailed tracing of their limits represents one of the focal points of the glaciological studies on mountain areas, with special attention to those belonging to the Ortles-Cevedale Group (Italian Central Alps). Very valuable are the ease of the exposition and the scientific accuracy of the text, the analytic development of the case studies and the critical analysis of the obtained results, among which there is not only the achieving of well-established procedures of measure and analysis, but also an accurate methodology for identifying glacier limits that allows to define in time their own dynamics.” -
Award 2011 assigned ex aequo to:
Giulia Castellani for the dissertation:
A thermomechanical model of the Antarctic ice shelf
with the following reason:
….(omissis)… “The thesis develops a numerical model, with a calculation code created in FORTRAN, to study the behavior of the Antarctic ice-shelves and the evolution of their grounding line. The work is well structured and balanced in all its parts. The evolutionary models here proposed are used in a convincing way. Great care has been devoted to the preparation and exposure of the methods and results. The processed products are of great interest and the candidate appears to have deepened the general aspects related to her research, while having gained considerable methodological expertise.” (…)Sara Gambelli for the dissertation:
Contribute to the calculation of the surface energy bilance distributed on the surface of Forni Glacier (Ortles-Cevedale Group)
with the following reason:
….(omissis)… “The thesis is clearly illustrated, valid from an experimental point of view and clearly illustrated. Methodology, data collection and processing are presented with scientific accuracy. The large amount of data obtained provides useful information for the development of the energy balance of the Forni Glacier, also taking into account geomorphological and meteorological factors. The thesis provides an original contribution to the quantitative modeling of the energy exchange between the atmosphere and the glacier.” (…) -
Award 2010 to Paolo Caronna for the dissertation:
Impact of the regional climate change on the energy and mass balance ofthe Adamello Glacier
with the following reason:
….(omissis)… “The thesis shows the effects of climate change on the glacial environment of the
Adamello Group applying climate models on a regional scale in a convincing approach. The
integration between considerations of a general nature and the specific case of a narrow area
received particular interest. The purpose of outlining medium and long term scenarios of evolution
for such an important glacial alpine district, with the related socio-economic implications, was
considered very valuable and highly topical.” (…) - Award 2009 to Daniele Fava for the dissertation:
Study of the stability of rock walls at high altitude, in relation to the problem of permafrost degradation: the case of the Capanna Carrel (Mt. Cervino, Ridge SW)
with the following reason:
….(omissis)… )… “The considerable amount of information and data presented is extremely topical, addresses a relevant issue within the cryosciences, and adds original information for understanding the dynamics of permafrost in massive rocks.” (…)
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